L’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio spara a zero su Napoli davanti al giornalista Klaus Davi: ‘Buttiamo Napoli, dobbiamo stare lontani da quello schifo di città. Mi domando se le condizioni in cui versa Napoli non siano un motivo sufficiente per essere indipendentisti e separatisti da questa parte del paese. I napoletani e Napoli non fanno parte dell’europa civile. Bisogna scappare da questo schifo. E continuando con altre espressioni di questo tipo. Naturalmente questo forte disprezzo verso la città di Napoli ha scatenato diversa reazioni, anche violente.
L’uscita dell’europarlamentare leghista ha scatenato una serie di reazioni. ‘Se potessimo buttare nei rifiuti Borghezio faremmo un regalo a Torino e all’Italia’, taglia corto Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc.<
Il candidato di centrosinistra Mario Morcone replica: ‘Ecco chi sono gli amici del PDL e delle forze che sostengono a Napoli il candidato sindaco di centrodestra. Per Mario Borghezio bisogna ‘stare lontani da Napoli che puzza di rifiuti e camorra’ , strano perchè ieri Roberto Maroni, ministro dell’ Interno, è venuto a sostenere Gianni Lettieri’.
E il sindaco uscente? La Iervolino accusa il premier Silvio Berlusconi di odiarla, per motivi di scelte politiche passate e quindi l’astio risale a tanto tempo fa.
E in particolare Rosa Iervolino Russo rivendica che: ‘L’aver pestato ai piedi ai poteri forti e’ un grosso sbaglio, ma l’ho fatto molto volentieri e lo rifarei 50mila volte. Non ho mai ceduto a pressioni di interesse e non ho mai fatto qualcosa perche’ poteva far comodo a qualcuno che aveva la proprieta’ dei giornali o grossi altri poteri’.
E infine un consiglio per il prossimo sindaco di Napoli: la sincerità. ‘Non ho avuto un buon trattamento dalla stampa, ma ho avuto un buon trattamento dalla gente – conclude Iervolino- perché la gente si fida e sa che se una cosa non è possibile dico no subito. Quindi al mio successore chiedo di essere sincero, di rispettare la gente di Napoli che è gente meravigliosa’.
