Anche i manager hanno capito l’importanza del buon sonno per lavorare meglio: oggi dormire bene è il nuovo status symbol.
Il detto “chi dorme non piglia pesci” oggi andrebbe ribaltato. Nell’epoca post moderna dormire poco e dedicarsi alla carriera giorno e notte, come dimostrava Matt Demon in “The rainmaker” agli inizi della sua carriera avvocatizia, andato in onda ieri sera, era considerato tratto distintivo delle persone di successo. Finalmente oggi questo paradigma è cambiato.
Negli USA si parla addirittura di “sleep revolution”: molti CEO di grandi compagnie stanno cambiando abitudini, anche perchè i danni economici provocati dalla mancanza di sonno fra i lavoratori ha prodotto negli Stati Uniti ha un costo di oltre 400 miliardi di dollari all’anno (come hanno dimostrato studi e ricerche pubblicati lo scorso anno).
Ecco che aumenta l’importanza di scegliere un buon materasso, un buon cuscino, per essere certi di assicurarci un buon sonno. Dormire bene migliora le relazioni interpersonali ed aumenta la capacità di reazione e concentrazione diminuiscono quando non si dorme o si dorme male.
Studi dimostrano che se non si dorme abbastanza, il giorno successivo ci si stanca più velocemente: su una giornata lavorativa di 8 ore, si risulta esausti circa un’ora prima del solito. Per riposare al meglio dobbiamo riservare la massima attenzione all’oggetto sopra il quale passiamo un terzo della nostra vita, il materasso. «Per riposarci e rilassarci senza disturbi, è importante che il materasso sostenga collo, schiena, spalle e piedi. Non deve essere né troppo rigido, perché eventuali punti di pressione potrebbero costringere a girarvi di continuo, né troppo morbido, per evitare di assumere posizioni sbagliate». Ormai quelli di Astro Italia hanno portato in Italia la figura del consulente del buon riposo: una persona che sa guidare ciascuno nell’individuazione delle proprie specifiche esigenze, per progettare un materasso su misura.
