Ho scoperto per caso il sito Zonzoo, dove stavo per mettere in vendita i miei vecchi smartphone e cellulari usati, ma un giro in Rete mi ha portato alla loro pagina facebook Zonzoo, dove gli utenti li massacrano e li definiscono truffatori! E la cosa grave è che nemmeno si difendono! Sui forum e le recensioni va ancora peggio!
Anche il Sole 24 ore aveva dedicato spazio al riciclo dei vecchi smartphone, parlando di Zonzoo che funziona con registrazione online, valutazione del modello di smartphone, ritiro del cellulare con un corriere, pagamento come da valutazione.
E’ primavera: come riciclare gli oggetti che non usiamo più?
Da quello che ho capito navigando in giro per il Web credo che sia meglio usare i gruppi di facebook per vendere e barattare oggetti usati. L’alternativa alla vendita è il dono. E se volete semplificare, potete fare una foto e metterla sul gruppo facebook te lo regalo se vieni a prenderlo rivolgetevi al parroco della chiesa più vicina alla vostra abitazione: saprà sicuramente come utilizzare al meglio gli oggetti che non vi servono più.
Ho letto bene, invece, di Swap – hop. Conoscete la start-up? Che ne pensate?
Secondo i fondatori Gino Pillon e Shannon Sadler, l’attuale crisi economica può portare a sviluppare una sensibilità sociale. Questo progetto funziona su piattaforma web, dove si può scambiare oggetti e valorizzare la creatività degli utenti. Swap-Hop potrebbe rappresentare uno sbocco inedito per le opere di artisti “creativi”: fotografi, illustratori, pittori, musicisti, stilisti, artigiani, designers, mercanti d’arte, produttori musicali, registi…