“Col cuore nel piatto”, è un’incredibile manifestazione ideata dalla chef  Laura Marciani, che è stata in grado mettere insieme 21 chef , ”NON PRIME DONNE” ma parte di un progetto condiviso, aziende agroalimentari “importanti”, sponsor tecnici, personaggi del mondo dello spettacolo, e uno staff che conta quasi 100 persone tutte “AUTOFINANZIATE”,  riuscendo a far sentire tutti meccanismo di una macchina straordinaria e mettendo a disposizione per 2 giorni la sua immensa struttura.

Col cuore si vince sempre

Una serata di beneficienza in collaborazione con Mondofitness in cui “La vera ricchezza è l’amicizia…” per il secondo anno si è svolta a bordo piscina, conclusasi con le parole dell’On. Gilberto Casciani, presidente di “Un Mondo per Amico”, che ha confermato che “COL CUORE SI VINCE SEMPRE”.

Questa seconda edizione è stata una serata all’insegna della condivisione, dell’accoglienza e della bontà, bontà degli chef di Con il Cuore nel Piatto, bontà del Presidente di “Un Mondo Per Amico” che ci ha ospitato e promosso, bontà degli ospiti illustri che hanno partecipato col cuore e soprattutto bontà degli straordinari prodotti gastronomici d’Eccellenza.

L’evento di beneficenza condotto da Camilla Nata era finalizzato all’acquisto di un macchinario per il reparto di Chirurgia Pediatrica del Bambin Gesù e grazie alla solidarietà dei presenti i fondi raccolti sono stati pari a 9.663,79 €.

Con il cuore nel Piatto nasce da un idea della Chef Laura Marciani

Donna straordinaria, di grande spessore e di immensa sensibilità che, inizialmente spinta da motivi personali, da anni si occupa attivamente del mondo dell’infanzia con particolare attenzione alle sofferenze causate da malattie di qualsivoglia genere. “Con il Cuore nel piatto” è un progetto che mette insieme alta cucina ed impegno sociale.

Grazie alla collaborazione del suo amico e collega lo chef Michele Papagno, Laura Marciani ha dato vita ad un miracolo d’amore “Con il cuore nel Piatto”, finalizzando le sue energie e la sua Arte culinaria ad un evento di Beneficenza “al limite dell’immaginabile”.