Mentre ero in vacanza la settimana scorsa, la sera davo uno sguardo a Facebook e leggevo con curiosità le notifiche della pagina “Diario italiano di Robbie Williams” in cui le moltissime fans italiane di Robbie sono sempre molto attive e annunciano novità discografiche, postano articoli stranieri, condividono foto e curiosità sul nostro idolo.
Inizio a seguire con attenzione il post di una ragazza che ci avvisa: “Robbie terrà probabilmente stasera un concerto privato sul Dilbar, il giga yacht del magnate russo Usmanov ancorato davanti alla baia del Pevero“. Così inizio a cercare notizie sullo yacht e i giorni successivi cerco i video e leggo gli articoli: “Robbie Williams torna a Porto Cervo per il concerto di stelle a bordo del Dilbar, il gigante extra lusso, 156 metri e 600milioni di euro, di proprietà del paperone Alisher Usmanov. L’artista era una delle star volute dal milionario per l’inaugurazione sulle onde del suo gioiello dorato, insieme a Charles Aznavour, Carla Bruni e Andrea Bocelli. Nonostante il tentativo di massima riservatezza i fan sono riusciti a immortalare Robbie con la splendida moglie Ayda Field all’hotel Pitrizza, dove hanno alloggiato. Gli scatti con l’ex Take That sono stati pubblicati dai fan su Instagram. Partito domenica sera dall’Aviazione generale di Olbia, la popstar inglese è ritornata in California“.
Ecco, già questo dimostra che una fan fedele da decenni (molte di noi le definirei delle vere e proprie Groupies) si mette sulle tracce del suo amato con molta più accuratezza e astuzia rispetto ai giornalisti di gossip… Ma il seguito mediatico del tutto sbagliato che è venuto dopo l’esibizione di Rob sinceramente mi ha offesa e mi sono resa conto che l’estate non solo la tv va in vacanza, ma anche i giornali e i giornalisti degni di tale definizione, restando “in edicola” solo riveste e articoletti di gossip spicciolo, spesse volte con storie inventate e foto sbagliate. Finchè mi passano riviste del genere sotto l’ombrellone una volta l’anno e sfoglio foto di inciuci e tradimenti sulle starlette e le veline de noantri passi pure, ma se mi toccano Robbie non posso passarci sopra…
Certo, il mio non è il blog di Selvaggia Lucarelli, e non avrò lettori in tutto il mondo, ma sto scrivendo questo post per riportare l’opinione delle fans italiane sugli articoli scritti sul concerto privato di Robbie in Sardegna e soprattutto sulla puntata di Mistero del 20 luglio 2016 in onda su Italia 1 dedicata all‘ossessione di Robbie per gli ufo…
Concerto in Sardegna
Robbie è stato in Italia solo due giorni, per lui solo una tappa di lavoro seppur, piacevole. Niente in confronto allo scorso anno, quando l’ex Take That aveva incantato il pubblico dell’hotel Cala di Volpe con un pirotecnico concerto di agosto riservato a circa 800 milionari di tutto il mondo, che avevano pagato circa 2500 euro a testa, vini esclusi, per godersi la sua musica e una cena da gourmet.
Questo lo stralcio di un articolo pubblicato sul sito de “La Nuova Sardegna”, dove però c’è una foto di Robbie con una donna e dei bambini che vengono scambiati per sua moglie Ayda Field e i suoi bambini (di età diversa)..
Ma veniamo alla puntata di Mistero e al servizio dedicato a Robbie…
Mistero
Come annunciato, la settimana scorsa nella puntata di “Mistero” andata in onda su Italia 1 c’era anche un servizio dedicata alla passione di Robbie per gli ufo… Il fatto è che nel servizio non ci sono interviste, non ci sono scoop, non c’è niente di interessante se non un titolo assurdo (Robbie è stato rapito dagli Ufo?) e una conclusione davvero inventata e ridicola (Robbie si ritireràà dalla musica per dedicarsi agli ufo???)
Non mi stupisce che molte ragazze avrebbero l’istinto di denunciare tale servizio. E non vi dico l’articolo che ne è seguito… Commentate voi!
Infine sappiate che ho aperto la scatola dei ricordi e ho deciso di digitalizzare un pò di materiale cartaceo conservato per oltre 10 anni con molta cura… Ne usciranno di cose, ci sono anche cassette audio e video che non so che fine faranno, ma finchè c’è spazio a casa, sono dei cimeli preziosi! Contribuite con me a creare un archivio digitale su Rob e i TT. La nuova pagina facebook è qui.
