Roberta Mazzacane giornalista

Dado minacciato dai Casamonica per il suo video

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Il comico romano Dado ha caricato sul suo canale Youtube una canzone parodica sui funerali di Vittorio Casamonica… Poco dopo sono seguite le minacce del clan e l’artista ha dovuto sporgere denuncia.

Il videoclip

Il video incriminato vede Dado cantare parafrasando le parole di “Non voglio mica la luna” di Fiordaliso, sullo sfondo immagini del funerale-show di Vittorio Casamonica, tenutosi a Roma la scorsa settimana. Le strofe della canzone rivisitata recitano così:

vorrei una bara fiammante/ Fuori la chiesa la mia faccia gigante/. Ed una banda che suona/ Le note del padrino re di Roma.


Minacce e insulti

Ed ecco che gli appartenenti alla famiglia Casamonica hanno ingiuriato Dado a suon di minacce e parolacce. Sulla pagina facebook di Dado sono comparsi insulti e commenti pesanti da profili con cognomi Casamonica e Leone e sembrerebbe anche appartenenti ad altri clan…

Non si smentisce il comico di Zelig e commenta ironicamente: “Neppure quando ho attaccato l’Isis sono stato minacciato così. In confronto ai Casamonica l’Isis è il circolo dei Lions“. La parodia dei funerali da Padrino del boss dei Casamonica ha disturbato parecchio i familiari di Vittorio Casamonica evidentemente, fino a ricevere sulla pagina Facebook insulti dal clan e minacce di morte, perciò Dado ha presentato una denuncia ai carabinieri: “Eppure  ho solo cantato le notizie, come sempre“.

Naturalmente i media ne hanno dato subito notizia e a Dado hanno chiesto; ìì: “Com’è nata la canzone sulle note di Fiordaliso?”

Risposta: “Con Marco Terenzi ed Emiliano Luccisano leggiamo i giornali e cerchiamo di rendere pop le notizie che pop non sono. Quella dei Casamonica era ridondante per il modo in cui i giornali indugiavano sul cocchio, per le fotografie, come se avessero trovato qualcuno cui addossare le colpe dell’Italia. Lo Stato così si è quasi lavato la coscienza. Io ho solo raddrizzato il tiro: lo sberleffo non è verso i Casamonica ma per il sistema che ha sbagliato la valutazione. Se Vittorio era un malavitoso, non doveva essere a piede libero: o hanno sbagliato i giornalisti o ha sbagliato lo Stato“.

Per tutta risposta i fan del comico lo hanno difeso a spada tratta e Dado, che forse non si aspettava nemmeno tanto clamore, ha deciso di proporre la canzone anche dal vivo nei suoi prossimi show.

Per la tappa dell’Ombra del Colosseo è stato invitato anche il sindaco Marino… L’appuntamento è per venerdì 4 settembre all’ombra del Colosseo, serata per la libertà di satira e di espressione!!!

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