Per la prima volta nella storia del Premio Strega tra i 12 semifinalisti dell’edizione 2022, dopo la votazione dell’8 giugno, tenutasi per la seconda volta in diretta dal Teatro Romano di Benevento, condotta da Stefano Coletta e in diretta streaming su Raiplay, se ne sono salvati 7. Tra voti ex aequo e l’articolo 7 del regolamento di votazione per cui, se tra i cinque ci sono solo grandi editori, può essere ripescato il primo degli autori pubblicati da un piccolo e medio editore, saranno 7 i libri in gara a Roma il prossimo 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, serata che andrà in onda in diretta su Rai3, condotta da Geppi Cucciari. A contendersi il titolo letterario italiano più prestigioso le seguenti opere:
Veronica Raimo e il suo romanzo di non formazione ‘Niente di vero’ (Einaudi), già vincitrice del Premio Strega Giovani 2022.
Claudio Piersanti con ‘Quel maledetto Vronskij’ (Rizzoli),
Mario Desiati con ‘Spatriati’ (Einaudi)
Marco Amerighi con ‘Randagi’ (Bollati Boringhieri)
Fabio Bacà con ‘Nova’ (Adelphi), anche nella cinquina del Premio Campiello 2022
Alessandra Carati e il suo ‘E poi saremo salvi’ (Mondadori)
‘Nina sull’argine’, (minimum fax) ripescato, di Veronica Galletta
A presiedere il seggio Emanuele Trevi, vincitore dello Strega 2021. La finale, il . E il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, azzarda: “facciamola anche bisestile, ma portiamola la finale del Premio Strega in questa città”.